NSSI 11/11: La mafia è una montagna di merda!
9 maggio 1978. A Roma le Brigate Rosse restituiscono il cadavere di Aldo Moro.9 maggio 1978. A Cinisi, in Sicilia, un ragazzo di 30 è massacrato da una carica di tritolo, dopo essere stato ucciso, colpito ripetutamente con un masso un poco più in là. Lo trovano di fianco alle rotaie divelte della linea Palermo-Trapani. Un suicidio, si affrettano a concludere carabinieri e magistratura. Possibile? Con quella strana dinamica? No, non è così, per niente!
Il ragazzo è Giuseppe, per tutti Peppino, Peppino Impastato, che proprio noi che parliamo da una radio libera dovremmo prendere ad esempio, perché anche lui aveva una sua radio, radio AUT, piccola stazione a Terrassini. E da là parlava di mafia, ma non della mafia in generale, di quella del suo paese, facendo nomi e cognomi, svelando le porcherie che quella “montagna di merda” (come lui chiamava la mafia) faceva in consiglio comunale, negli appalti, negli abusi edilizi. E quando il boss di quella feccia, un boss importante, capo della cupola, vive a soli cento passi da casa tua, beh, di coraggio ce ne vuole tanto, ma così tanto che è perfino difficile da immaginare.
Martedì 11 novembre alle 20,50 NSSI vi racconta la storia di Peppino, con brani tratti dalle sue trasmissioni e interviste ad amici e parenti che tengono vivo il suo ricordo a Cinisi.
Vi aspetto martedì 11 novembre alle 20,50
replica giovedì 20 novembre 17,30
NSSI: Nixon e il Watergate
17 giugno 1972 una guardia appena assunta vede qualcosa che non la convince e così chiama la polizia. Lui è nel complesso edilizio Watergate, a Washington, non lontano dal palazzo del Congresso e dalla Casa Bianca. Qui c'è il presidente Richard Nixon e tutta la sua ciurma. Si scoperchia così il cosiddetto scandalo Watergate, al quale si dà così tanta importanza perché è l'unico, nella storia degli USA, a portare alle dimissioni di un presidente eletto. In realtà è solo uno scandaletto da quattro soldi, una spiata agli avversari come ce ne sono altre, ma la sua scoperta ne porta alla luce degli altri, sicuramente più imbarazzanti per l'amministrazione Nixon e molto più gravi. E' una storia affascinante in cui intervengono, oltre ai politici, anche i servizi segreti, l'FBI in primo piano e poi le commissioni del congresso e, soprattutto, quei mastini del Washington Post che non ne vogliono sapere di mollare l'osso. E' una storia che merita di essere ascoltata: ne parlo martedì 28 ottobre alle 20,50 a NSSI.Martedì 28 ottobre ore 20,50
replica giovedì 6 novembre ore 17,30
NSSI: Cristoforo Colombo e un viaggio senza senso
Oggi è il Columbus day, il giorno in cui Cristoforo Colombo "scopre" l'America. Come tutti sanno la frase è sbagliata. Altri popoli vivevano in quel continente da molti secoli (vedi puntata sugli Apaches di NSSI). Tombe vichinge sono state scoperte vicino al Canada, risalenti a 400 anni prima del viaggio di Colombo.Per festeggiare le mistificazioni della grandezza del genovese, NSSI propone, martedì 14 ottobre alle 20,50, una puntata sull'argomento di natura scientifica, perché, se Colombo avesse avuto un po' di cultura matematica e astronomica, non sarebbe mai partito per un viaggio che doveva essere considerato impossibile. Lasceremo da parte i motivi veri della sua missione, legati al potere e alle ricchezze, e non a questioni scientifiche o religiose.
Martedì 14 ottobre ore 20,50
replica giovedì 23 ottobre ore 17,30
NSSI: Complotti e divinazioni vs metodo scientifico
Martedì 30 settembre ore 20,50 c'è NSSI. Siamo sicuri che nel 1969 Neil Armstrong abbia messo per primo il suo piede sul suolo lunare? E che ne pensiamo dell'oroscopo che illustri giornali pubblicano senza vergogna ogni giorno? E le scie chimiche?In questa puntata di NSSI uso questi tre argomenti per affrontare questioni che sono tutte la negazione del metodo scientifico. Lo faccio ovviamente seguendolo, il metodo scientifico. Cercando quindi prove e usando ragionamenti logici. Lascio ai complottisti il metodo aletrnativo: sparare cazzate e poi chiedere agli altri di negarle. Davvero pensano che ce gliene freghi qualcosa? Se siete curiosi di cosa ne viene fuori, non dovete far altro che ascoltare la trasmissione.
PS. La trasmnissione successiva, Infinitamente blues, dal 13 ottobre si sposta al lunedì alle 20,50.
Martedì 30 settembre ore 20,50
replica giovedì 16 ottobre ore 17,30
NSSI: Chi erano e chi sono gli Apaches?
Martedì 16 settembre ore 20,50 NSSI racconta la storia di un popolo americano, sistematosi all'inizio nelle pianure tra gli attuali Canada e Stati Uniti. Poi si è spostato più a Sud arrivando fino al confine con il Messico.Fa parte di quelle popolazioni che siamo abituati a chiamare nativi americani, anche se la loro origine non è affatto certa e, molte migliaia di anni fa, potrebbero aver attraversato lo stretto di Behring ghiacciato durante una glaciazione.
Si tratta di uno dei popoli che i film western, soprattutto quelli brutti, ci hanno presentato come "indiani", equivoco nato dall'ignoranza di Cristoforo Colombo.
Martedì seguiamo la storia degli Apaches (si pronuncia "apaci") dalle origini fino alle loro guerre per la sopravvivenza e poi alle lotte per l'integrazione. Incontreremo alcuni personaggi mitici, come Cochise e Geronimo, ma soprattutto il loro modo di essere, la loro filosfia della natura, i loro comportamenti nei confronti delle donne e, forse, potremo meravigliarci di quanto migliori fossero rispetto a molti altri.
Martedì 16 settembre ore 20,50
replica giovedì 25 settembre ore 17,30
NSSI: Compagnia inglese delle Indie Orientali
NSSI riparte dopo la pausa estiva c
on una nuova puntata, dedicata alla Compagnia inglese delle Indie Orientali. Si tratta probabilmente di una delle prime società per azioni della storia, essendo nata il 31 dicembre 1600, con il beneplacito della regina Elisabetta I. La Compagnia si inserisce e determina la storia del subcontinente indiano, favorendo poi la colonizzazione inglese dell'India. In questa puntata vedremo dunque i rapporti che la Compgnia ha intessuto con l'India, con il parlamento e la corona del proprio paese, con la Cina e con le altre Compagnie delle indie di altre nazioni (francese e olandese soprattutto). E' una storia di affari e profitti, ma anche di guerre e ribellioni, perché ad un certo punto questa società di mercanti diventa uno stato con un proprio numeroso esercito, battendo propria moneta e disponendo dei terreni occupati anche amministrativamente e politicamente. Tutto finisce nel 1874, quando ....
P.S. Subito dopo (22,30) grande rock con curiosi racconti e aneddoti divertenti a Infinitamente blues.
on una nuova puntata, dedicata alla Compagnia inglese delle Indie Orientali. Si tratta probabilmente di una delle prime società per azioni della storia, essendo nata il 31 dicembre 1600, con il beneplacito della regina Elisabetta I. La Compagnia si inserisce e determina la storia del subcontinente indiano, favorendo poi la colonizzazione inglese dell'India. In questa puntata vedremo dunque i rapporti che la Compgnia ha intessuto con l'India, con il parlamento e la corona del proprio paese, con la Cina e con le altre Compagnie delle indie di altre nazioni (francese e olandese soprattutto). E' una storia di affari e profitti, ma anche di guerre e ribellioni, perché ad un certo punto questa società di mercanti diventa uno stato con un proprio numeroso esercito, battendo propria moneta e disponendo dei terreni occupati anche amministrativamente e politicamente. Tutto finisce nel 1874, quando .... P.S. Subito dopo (22,30) grande rock con curiosi racconti e aneddoti divertenti a Infinitamente blues.
Vi aspetto martedì 2 settembre alle 20,50
in replica giovedì 11 alle 17,30
09 agosto 1945: perché la seconda bomba?
2 maggio 1945: l’Armata Rossa occupa Berlino e ottiene la resa della Germania nazista.30 aprile 1945: il Fuehrer, Adolf Hitler, si toglie la vita … o scappa su un’isola segreta dove avrebbe trovato Jim Morrison e gli altri cantanti, qualche decennio più tardi.
6 agosto 1945: a guerra praticamente finita una bomba nucleare statunitense disintegra Hiroshima, mostrando al mondo una potenza inimmaginabile, che non lascia alcuna possibilità di difesa e quindi è meglio fare fagotto ed arrendersi. L’imperatore Hirohito, che dovrà dire qualche mese più tardi che lui non ha alcuna veste divina, capisce che è finita e suggerisce ai suoi generali di arrendersi. Gli ufficiali dell’esercito nipponico credono di essere l’incarnazione degli antichi samurai ed eseguono un antico rito, quello dell’harakiri: ci sono molti suicidi perché l’onore viene prima di ogni altra cosa … cosa peraltro ripresa poi dai politici italiani … o no?
Dunque siamo alla fine del conflitto, resta in piedi solo la lotta USA – Giappone e Truman, su suggerimento dei suoi generali, decide di farla finita una volta per tutte. Ma sì – dice – annientiamo un paio di città così mostriamo al mondo che Superman (allora si chiamava ancora Nembo Kid) è un alieno naturalizzato USA. Possiamo cercare di comprendere la bomba del 6 agosto su Hiroshima. Serviva forse, come dicono gli americani, per evitare l’invasione militare e con essa molti altri morti … quelli americani importavano a Truman, certo non quelli giapponesi, visto l’esito del bombardamento nucleare. Oppure, come saggiamente (secondo me) sottolineano altri storici, quella messinscena macabra serve per far vedere a quei mangiabambini dei bolscevichi che con loro c’è poco da scherzare: la loro potenza militare è nettamente superiore a quella sovietica. La guerra fredda comincia addirittura prima che finisca la guerra, quella vera, contro il nazifascismo.
Ma a me è sempre rimasta in testa una domanda. Se tutto questo è evidente, anzi lapalissiano, con l’esito del bombardamento di Hiroshima, perché una seconda bomba? Il risultato voluto non era già stato ampiamente ottenuto con la prima?
Poco prima di mezzogiorno del 9 agosto 1945, la bomba denominata, con un cinismo tipicamente yankee, “Uomo grasso” distrugge parte della cittadina di Nagasaki, decisamente sfortunata perché il vero obiettivo, Kokura, era coperto da nuvole. Le morti dirette sono circa 75 mila (fonte Croce Rossa) dopo le 140 mila di Hiroshima, ma noi sappiamo bene quanti e quali effetti collaterali, per decenni quella decisione si porterà dietro.
Dunque, perché una seconda bomba?
Se analizziamo le differenze tra i due ordigni, forse troviamo una risposta … ho scritto “forse”, perché nessuno al mondo sa cosa sia avvenuto alla Casa Bianca quando quella decisione è stata presa.
Little Boy, la bomba su Hiroshima è una tradizionale bomba a fissione di Uranio.
Fat man è diversa: usa come materiale fissile il Plutonio, un derivato artificiale della fissione per così dire normale dell’uranio arricchito (U238 con aggiunta di una percentuale di U235). Un elemento molto pericoloso che lascia in giro radiazioni letali per qualcosa come 250 mila anni.
Come si fa a non pensare che le due esplosioni servano a testare i due tipi di armi, per vedere, come dice Jannacci, “di nascosto l’effetto che fa”?
Nessuno potrà mai togliermi dalla testa che quelle bombe siano state utili più alla ricerca statunitense che alla necessità di finire una guerra disastrosa. Insomma a Nagasaki c’è stato un esperimento, che ha visto come cavie i poveri cittadini giapponesi, civili, inerti e senza alcuna possibilità di scampo.
Volete difendere gli americani? Leggetevi la storia dei loro esperimenti nucleari nel pacifico o il modo in cui sono stati trattati i nativi ai margini delle miniere di uranio …
C’è qualcosa che non torna, che non torna affatto!
Mario Brusamolin (NSSI)
Spazio scenico sabato 2 agosto
Sabato 2 agosto torna Spazio Scenico in diretta alle 13.40, puntata che verrà replicata giovedì 7 agosto alle 20.20, e vi parlerò dell'ultima serata di Antiche Mura Teatro Festival. Una dodicesima edizione che ci ha regalato delle bellissime serate di scambio e arrichimento non solo attraverso l'arte teatrale, richiamando tantissime persone, e martedì 22 giugno si è conclusa con una coinvolgente performance di danza alle 20.30, e poi alle 21.30 è andato in scena “Perdifiato”, di e con Michele Vargiu, per la regia di Laura Garau, che mi hanno gentilmente rilasciato un'intervista e che ascolteremo in apertuta di trasmissione. Avremo poi in diretta telefonica Michele Mori (Stivalaccio Teatro), che ci presenterà la nona edizione del Festival Be Popular, e che si svolgerà a Vicenza dal 20 al 31 agosto e che aprirà con uno spettacolo stupendo presente anche ad Antiche Mura Teatro Festival : “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza” della compagnia Les Moustaches. L’edizione 2025 si caratterizzerà come evento multidisciplinare che unisce diverse forme di espressione artistica in un’unica, vibrante esperienza. Spettacoli, concerti, presentazioni libri, esposizioni.NSSI: Mayak, la schifezza delle schifezze
Una pattumiera nucleare gestita dall'Unione Sovietica prima e dalla Russia poi, con scorie radioattive in fiumi, laghi, campagne. E i contadini della zona? Chi se ne frega!
Ne parliamo a NSSI martedì 22 luglio ore 20,50.
PS. (dall'immagine) ... il primo, ovviamente, è Chernobyl.
Appuntamento martedì 22 luglio ore 20,50
Replica giovedì 31 luglio ore 17,30
NSSI 8 luglio: grazie compagno Petrov!
Forse molti non lo sanno, ma noi tutti siamo vivi grazie ad un ufficiale sovietico di Vladivostok, che, con una presa di posizione di grande coraggio, ha deciso che non era il momento di scatenare una guerra nucleare. E' morto nel 2017, si chiamava Stanislav Petrov. Il suo nome, grazie ad alcuni ricercatori statunitensi, dopo anni di anonimato, è entrato nei libri di storia, nelle conferenze sulla pace e sul disarmo, perfino nelle relazioni della NATO.La sua è una storia emblematica, che ha molti spunti di riflessione.
C'è il rapporto di quest'uomo schivo e silenzioso con un regime che non ammette errori. C'è il suo rapporto con le macchine, giudicate perfette, ma che a lui lasciano dei dubbi. Siamo negli anni '80 e non si parla ancora diffusamente di Intelligenza artificiale e forse sarebbe il caso di togliere quel termine "Intelligenza", perché nessuna macchina è intelligente è solo un cretino molto veloce. Petrov questo lo sa, lo impara osservando il lavoro non sempre privo di errori del sistema OKO, che deve avvertire se o quando un missile statunitense parte verso l'URSS.
La storia che racconto a NSSI martedì 8 luglio (20,50) è probabilmente poco conosciuta, ma è importante, non solo perché quell'uomo ha salvato il mondo, come titola un film del 2014, ma per le conseguenze sociali e, credo, culturali che il suo gesto ha prodotto.
NSSI 10/06: misteri e truffe
Triangolo delle Bermude, mostro di Loch Ness, profezie di Nostradamus, liquefazione del sangue di san Gennaro ... cos'hanno in comune questi quattro eventi? Che sono misteriosi e non hanno spiegazione? Oppure che si tratta di invenzioni e truffe somministrate al popolo boccalone?Se l'ignoranza popolare si può comprendere e giustificare, come la mettiamo con tutti quelli che hanno reso quei fenomeni eventi di fama mondiale? Sono davvero convinti (o lo sono stati) di aver trovato in essi aspetti soprannaturali? O si sono lasciati convincere da fatti non accertati, essendo loro stessi ignoranti di scienza, storia, chimica e quant'altro? O hanno avuto un tornaconto personale nel divulgare quelle scemenze? E' importante rispondere a queste domande, perché le risposte in un senso o nell'altro, spostano il giudizio su di loro da babbei a truffatori.
In questa puntata di NSSI parliamo di questo, di "misteri misteriori", che, come scopriremo, sono molto meno misteriosi di quello che sembra o di quello che qualcuno ha voluto far sembrare, a volte per ignoranza, a volte per tornaconto.
Una puntata diversa dal solito, più leggera, ma, confido, ugualmente interessante.
Vi aspetto martedì 10 giugno alle 20.50
e in replica giovedì 19 giugno alle 17,30
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